CAPOSELE CLIMBING AREA – SAN VITO
Le vie di arrampicata di Caposele sono state realizzate dalla Mountain Pro della Guida Alpina Oreste Bottiglieri sul caratteristico monolite roccioso che si eleva solitario tra i prati e le colline della contrada San Vito, sulle pareti che contornano e “difendono” l’omonima chiesetta del ‘600 ubicata sulla cima della rocca, in posizione panoramica e a circa 700 m. di quota.
Gli itinerari salgono su calcare compatto e lavorato, sono attrezzati con soste, moschettoni e tasselli in acciaio inox 316 diametro 12mm, e offrono una buona varietà di gradi, sia per gli esperti che per i principianti. Il Settore “Grande Inverno”, affacciato a Sud e ad Est, è stato chiodato nella primavera del 2021 ed è frequentemente esposto ai venti che si incanalano nella Valle sottostante; il Settore “Lancia del Sole”, chiodato nell’autunno del 2022, è affacciato a Sud e ad Ovest, ed è stato realizzato principalmente con ancoraggi resinati e soste con doppio moschettone.
Il Settore “Grande Inverno” è ideale per scalare nei periodi caldi. Per la presenza di alberi adiacenti alla via, porre massima attenzione nella fase di smontaggio dei rinvii soprattutto sugli itinerari in strapiombo e in traverso, per evitare pericolosi pendoli verso le piante.
Il Settore “Lancia del Sole”, invece, si presta alle scalate in tutte le stagioni.
E’ presente anche una bellissima fontana di acqua potabile, oltreché una bellissima area picnic.
Elenco delle vie attrezzate (clicca qui per scaricare il file .pdf esplicativo delle vie, con annesso regolamento d’uso):
SETTORE LANCIA DEL SOLE
È la parete sottostante la Chiesa di San Vito, adiacente all’area picnic ed alla fontana, con esposizione Sud e Ovest.
1. MANNAIA ABOMBATOMICA, 6a, 13m: placca e strapiombo ben ammanigliato.
2. GREEN UP, 5a+, 13m: placca appoggiata.
3. PIACERE, GERARDO, 5b+, 12m: pancia ammanigliata in partenza e placca.
4. PATATE SFRUCULIATE, 6b, 12m: muro tecnico in leggero strapiombo.
5. AMARETTI LOVERS, 6b+, 10m: fessura e ribaltamenti.
6. DI NASCOSTO DAL CLERO, 5c+, 12m: placca con uscita in leggero strapiombo.
7. IL TRAMPOLINO, 5b+, 15m: placca, diedro e piccolo strapiombo. Fare sicura almeno 3 metri a destra dei primi ancoraggi.
8. COLLEGIO NAZIONALE FRAVECATORI, 5a, 12m: placca ben ammanigliata. Fare sicura restando a destra della linea degli ancoraggi.
2. GREEN UP, 5a+, 13m: placca appoggiata.
3. PIACERE, GERARDO, 5b+, 12m: pancia ammanigliata in partenza e placca.
4. PATATE SFRUCULIATE, 6b, 12m: muro tecnico in leggero strapiombo.
5. AMARETTI LOVERS, 6b+, 10m: fessura e ribaltamenti.
6. DI NASCOSTO DAL CLERO, 5c+, 12m: placca con uscita in leggero strapiombo.
7. IL TRAMPOLINO, 5b+, 15m: placca, diedro e piccolo strapiombo. Fare sicura almeno 3 metri a destra dei primi ancoraggi.
8. COLLEGIO NAZIONALE FRAVECATORI, 5a, 12m: placca ben ammanigliata. Fare sicura restando a destra della linea degli ancoraggi.
SETTORE GRANDE INVERNO
Affaccia a Est e a Sud, ed è frequentemente esposto ai venti che si incanalano nella valle sottostante. È quindi il settore ideale per scalare nei periodi caldi. Da sinistra a destra troviamo:
9. MATASSE E CECI POWER, 7a, 12m: breve ma intensa.
10. RUBIK, 7a+, 15 m: prima sezione tecnica e impegnativa, poi prese buone in leggero strapiombo.
11. SCANNETIELLO ROUTE, 7b, 15 m: bel muro leggermente strapiombante a tacche, buchi e lame.
12. NOROTH, 6a+, 15m: fessura e spigolo estetici.
13. ACTION DITECT, 7c, 20m: muro a buchi, placca e tetto.
14. BLOCKCHAIN, 7a+, 25m: bella fessura strapiombante e placca.
15. IL MURO DELLE API, 8a+, 20m: muro estetico e in forte strapiombo.
16. MOUNTAIN SURFERS ITALY, 7b, 25m: muro a buchi continuo e strapiombante.
17. METRAVERSO, 7a+, 15 m: strapiombo e placca.
18. ALLA DESTRA DI SAN VITO, 6a, 15m: breve strapiombo iniziale e traverso tecnico a sinistra.
19. LO STEMMA CAPOVOLTO, 5c, 15m: traverso e placca verticale su buone prese.
20 SCHDDHCHEIA, 5c, 15m: placca a buchi con bombamento finale.
21. L’OMBELICO DI VENERE, 5c+, 12m: placca verticale a buchi svasi.
22. PIAZZA STEFANELLI, 5c+, 12m: placca verticale e tecnica.
23. IL TRONO DI PAT, 5b, 10m: placca a grossi buchi.
24. MUFFLETTO LOVERS, 5a, 10m: diedro e muro breve.
25. IL BUCO DEL DIAVOLO, 5b+, 10m: camino e placca.
10. RUBIK, 7a+, 15 m: prima sezione tecnica e impegnativa, poi prese buone in leggero strapiombo.
11. SCANNETIELLO ROUTE, 7b, 15 m: bel muro leggermente strapiombante a tacche, buchi e lame.
12. NOROTH, 6a+, 15m: fessura e spigolo estetici.
13. ACTION DITECT, 7c, 20m: muro a buchi, placca e tetto.
14. BLOCKCHAIN, 7a+, 25m: bella fessura strapiombante e placca.
15. IL MURO DELLE API, 8a+, 20m: muro estetico e in forte strapiombo.
16. MOUNTAIN SURFERS ITALY, 7b, 25m: muro a buchi continuo e strapiombante.
17. METRAVERSO, 7a+, 15 m: strapiombo e placca.
18. ALLA DESTRA DI SAN VITO, 6a, 15m: breve strapiombo iniziale e traverso tecnico a sinistra.
19. LO STEMMA CAPOVOLTO, 5c, 15m: traverso e placca verticale su buone prese.
20 SCHDDHCHEIA, 5c, 15m: placca a buchi con bombamento finale.
21. L’OMBELICO DI VENERE, 5c+, 12m: placca verticale a buchi svasi.
22. PIAZZA STEFANELLI, 5c+, 12m: placca verticale e tecnica.
23. IL TRONO DI PAT, 5b, 10m: placca a grossi buchi.
24. MUFFLETTO LOVERS, 5a, 10m: diedro e muro breve.
25. IL BUCO DEL DIAVOLO, 5b+, 10m: camino e placca.
Come arrivare
Seguire le indicazioni per Caposele Climbing Area – Falesia di San Vito (clicca qui) o per la Chiesetta di San Vito (clicca qui).
Dalla Fondo Valle Sele (Strada Scorrimento Veloce/SS691), provenendo da Lioni o da Contursi, prendere l’uscita per Caposele – San Gerardo; alla rotonda, seguire le indicazioni per Teora.
Seguire per Area PIP Petazze; superata l’Area PIP, giunti all’incrocio con la Statale 165, continuare dritto per circa 1 km fino ad incrociare una stradina in forte discesa sulla sinistra nell’immediatezza del monolite roccioso. Proseguire per poche decine di metri fino ai parcheggi a ridosso del monolite e lungo la stradina.
Sebbene sia possibile raggiungere tranquillamente l’Area Climbing fin sotto il monolite, è consigliabile parcheggiare i camper prima di intraprendere questa discesa, e proseguire per un brevissimo tratto a piedi.
(credit ph @Alessio Nunziata)